Minestre e vellutate
Minestre e vellutate sono piatti da consumare col cucchiaio, composti principalmente da verdure e/o legumi.
Minestre: composte da legumi o verdure cotti in acqua o in brodo. Le verdure utilizzate per le minestre sono essenzialmente le stesse utilizzate per le zuppe.
La scelta delle verdure è legata alla tradizione culinaria regionale, alle coltivazioni locali, alle stagioni o ai gusti personali.
Ma la minestra, a differenza della zuppa, contiene anche riso, pasta o orzo.
Il suo nome deriva da “minestrare”, cioè amministrare, perché a tavola veniva ‘ministrata‘ (servita) dal capofamiglia.
Vellutate: la vellutata è composta solamente da 2 massimo 3 tipi di verdure e non deve mai mancare l’aggiunta di panna o di una parte grassa, per una consistenza morbida..
Gli abbinamenti tradizionali sono: patate-porri, zucchine-patate, carote-patate.
Passato di verdure: non è una vellutata, anche se gli assomiglia, ma è un minestrone che viene frullato con un mixer, per chi non ama vedere nel piatto la verdura in pezzi grossi.