Il bon ton a tavola, ovvero le regole del galateo che ci permettono di fare sempre bella figura quando siamo a tavola.
Il “Galateo” è un piccolo trattato, scritto da Monsignor Della Casa ( Borgo San Lorenzo 1503, Montepulciano 1556), per elencare quelle che all’epoca venivano indicate come “buone maniere da tenere a tavola” ma anche i cattivi comportamenti da evitare.
Pur essendo un libro antichissimo è sempre attuale.
Anche oggi è importante sapersi comportare bene a tavola, sia in famiglia, sia quando partecipiamo a cene un pò più formali.
Il trattato è stato scritto in forma di dialogo tra un anziano ed il suo giovane nipote che apprende le principali norme di comportamento a tavola.
Anche se oggi certe norme si danno per scontate, ci sono alcune regole generali che è sempre bene ricordare, ed io mi sono divertita ad elencarne una decina per voi.
Le regole?
- Non si augura mai buon appetito.
Questo perchè, in epoca antica, tra la famiglie aristocratiche e di alto ceto ci si trovava a tavola non tanto per mangiare, quanto per conversare, stringere alleanze e fare affari. Arrivare affamati a tavola era considerato disdicevole. - Non si inizia a mangiare finché tutti gli ospiti non sono stati serviti.
I padroni di casa iniziano a mangiare per primi, poi gli altri. - La postura è importantissima.
Dobbiamo stare con la schiena diritta ed i gomiti lungo il corpo (non devono mai essere appoggiati al tavolo). Solo le mani possono essere appoggiate sulla tovaglia. - Il tovagliolo deve essere tenuto in grembo.
Una volta usato non deve essere mai appoggiato sulla tovaglia. - Le posate ed il tovagliolo si avvicinano alla bocca, non il contrario!
Quindi mi raccomando non allunghiamoci verso il piatto nel tentativo di ingoiare quell’ultimo boccone. - La posizione delle posate.
Le troverete apparecchiate con le forchette a sinistra, insieme al tovagliolo, mentre il coltello si troverà a destra, con la lama rivolta verso il piatto, insieme al cucchiaio.
Quali delle posate usare per prime? Quelle più all’esterno. - Non si emettono mai rumori con la bocca.
Sembra inutile ricordarlo ma in ceri casi meglio puntualizzare. All’estero potrebbe essere diverso, ma qui siamo in Italia! - La conversazione a tavola.
Sempre meglio ribadire che i cellulari devono restare alla larga dal tavolo, e che non si parla mai con la bocca piena. Inoltre a tavola è bene non affrontare argomenti importanti che posso portare a discussioni accese, come anche non dobbiamo mai parlare di persone assenti. - A tavola non si fuma. MAI.
Per questa ragione non si mettono posaceneri sulla tovaglia. Chi vuole fumare può attendere la fine del pasto. - Il brindisi.
Non si deve toccare il bicchiere altrui perché il tintinnare di bicchieri è considerato un gesto poco elegante e mai e poi mai dire “cin-cin”!
Le regole, anzi consigli e principi sul comportamento educato in società, nel Galateo sono molte, non solo queste dieci che ho voluto riproporvi, ma mi faceva piacere condividerle con voi.
Perchè, in fondo, è bello seguire le regole e trasgredirle qualche volta si può, ma senza saperle cosa trasgrediremmo? 😉
A questo punto vi auguriamo, trasgredendo le regole del bon ton, il consueto “buon appetito” degli HamiciInCucina… ma, in fondo, qui non siamo mica a tavola, dobbiamo ancora cucinare!


