Torta paradiso, una bontà!
Ottima per una colazione gustosa e per partire di slancio. Buona anche per i palati più esigenti dei bambini, che amano la semplicità.
Il dolce può essere anche farcito con crema, panna o cioccolato per dare un tocco in più.
Questo dolce è spesso confuso con la sorella, la Torta margherita: sono due grandi classici della cucina italiana, hanno ingredienti simili ma procedimenti differenti.
La Torta paradiso affonda le proprie origini in Lombardia, più precisamente nel pavese.
Secondo una leggenda infatti, la torta è stata scoperta da un frate erborista della Certosa di Pavia, che “rubò” la ricetta ad una giovane sposina del luogo.
Il frate la fece assaggiare ai suoi confratelli che rimasero talmente colpiti dal gusto che la soprannominarono torta celestiale.
Intorno alla seconda metà del settecento la ricetta venne “brevettata” da Enrico Vigoni, pasticcere pavese, ed in poco tempo il dolce si diffuse in tutta Italia.
Ho scoperto la Torta paradiso grazie a mio marito, che predilige dolci semplici, senza creme.
Da quando l’ha assaggiata non fa altro che chiedermela, ed anche ai miei figli piace molto.
Se volete preparare una merenda sana e gustosa, questa è la torta perfetta.
Lavorando coi bimbi del nido, molte volte mi è capitato di consigliare, ai genitori che volevano festeggiare il compleanno del loro figlio, proprio la torta paradiso, perché più semplice è il dolce e più volentieri viene mangiata dai piccoli.
Preparatela con gli HamiciInCucina e fateci sapere com’è venuta.
Torta Paradiso
Ingredienti
Per la guarnizione
Preparazione
Iniziate a montare il burro ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero, la scorza del limone fino a quando il composto risulterà cremoso e soffice.
Una volta ottenuto il composto aggiungete le uova e i tuorli precedentemente sbattuti con la forchetta.
Aggiungete poche uova alla volta, abbassando la velocità delle fruste o della planetaria.
Il composto dovrà risultare soffice e cremoso come il precedente con la sola differenza che quest'ultimo risulterà di colore giallo.
Infine unite la farina, la fecola ed il lievito precedentemente setacciati.
Questa operazione è fondamentale affinché le farine vengano incorporate bene.
Mi raccomando, aggiungete un cucchiaio alla volta ed aspettate il completo incorporamento delle farine nell'impasto, prima di aggiungerne ancora.
Imburrate ed infarinate una teglia del diametro di 24 cm.
Adagiate il composto, avendo cura di disporlo in maniera uniforme nello stampo.
Aiutatevi con una spatola per livellare il composto.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 175° per 40 minuti.
Prima di sfornare fate la prova dello stecchino: se risulterà completamente asciutto allora la torta sarà pronta.
Toglietela dal forno ed adagiatela su una griglia.
Aspettate che si freddi, sistematela su un piatto da portata, cospargetela con zucchero a velo e servite.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!
