Lumache alla siciliana

Porzioni: 4 Tempo totale: 2 ore 30 min Difficoltà: Intermedio
Un antico piatto della campagna
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Queste “Lumache alla siciliana” (anche dette “Babbaluci cu sucu“) la dedico ad Aldo, mio suocero, col quale le ho mangiate l’ultima volta.
Con lui abbiamo apprezzato questo antico piatto della tradizione siciliana, perchè il resto della famiglia … beh, diciamo che hanno apprezzato altro, tanto peggio per loro, ne avevamo di più! 😉

Perchè chi resta a guardare, senza nemmeno assaggiare, non sa cosa si perde!
Una pietanza saporitissima e antica, di quelle che puoi “fare del tutto da te”, cominciando con la raccolta degli ingredienti (lumache), passando dalla preparazione e finendo per sederti in tavola con qualcosa di buono.

La storia delle lumache in tavola è antica, anzi antichissima, addirittura preistorica. Perchè nei tempi antichi sono stati uno dei cibi più consumati, in quanto facili da trovare e raccogliere.
Oggi invece sono un cibo, purtroppo, quasi scomparso dalla nostra tavole, restano solo poche persone che le sanno apprezzare.

La preparazione è un po’ laboriosa ma, alla fine, dà grande soddisfazione.
Soprattutto se le hai raccolte in campagna, magari in compagnia, in quei giorni di pioggia in cui le lumache escono fuori a godere dell’umido.
In casa mia, insieme alle lumache, si raccoglieva anche la mentuccia, che serviva per “spurgare le lumache” dando loro un bel sapore.
Ma perchè vanno spurgate?
Per liberarle dalle sostanze assunte mangiando erbe e funghi che potrebbero potenzialmente essere tossici per l’uomo.
E allora spurghiamo con la mentuccia, o la farina, o quel che preferisci.
Se invece le comprate in negozio (solitamente) c’è scritto, se sono già pronte da cuocere.

Come spurgare le lumache

Mettete le lumache dentro un tegame areato da cui non possano uscire, mettendo un po’ di farina o della mentuccia o farina di mais, o mollica, o crusca, o timo, e ricordate che, sul coperchio, va messo un peso, perchè le lumache sono forzute e riescono ad uscire, così poi ve le ritrovate a girellare per casa.
Beh, quelle che riescono a scappare possiamo dire che si sono conquistate la libertà. ☺

Vanno lasciate a spugnare per almeno tre giorni, poi si potranno cucinare.

Questo piatto, che stavolta ho preparato con Aldo, mi riporta anche ai ricordi dell’infanzia con noi cuginetti sguinzagliati in campagna, dopo la pioggia, alla ricerca della lumaca più grossa, quella da far vedere a tutti che eravamo i più bravi! Il tempo passa…

Dopo questo dolce amarcord, vediamo come si preparano le lumache alla siciliana qui dagli HamiciInCucina!

Difficoltà: Intermedio Preparazione 30 mins Tempo totale 2 ore 30 min
Porzioni: 4
Stagione migliore: Estate

Ingredienti

Preparazione

  1. Pulizia

    Prima cosa: lavare bene le lumache!
    Io le metto nel lavandino ben pulito e la sciacquo un po' per volta sfregandole fra di loro, facendo attenzione a non romperle.

    Vanno lavate molto bene, risciacquandole in acqua abbondante fino a quando non sarà limpida e pulita.

    Se le lumache le hai raccolte in campagna, vanno prima "spurgate", in fondo alla ricetta trovate il nostro metodo.
  2. Cottura delle lumache

    Metti le lumache già pulite in una pentola piena d’acqua a temperatura ambiente.
    Copri col coperchio e accendi il fuoco con la fiamma al minimo.

    Ogni tanto apri il coperchio e stacca le lumache che tentano la fuga attaccandosi al coperchio e alla pentola.

  3. Dopo circa un’ora le lumache saranno tutte fuori dal guscio, è il momento di aumentare la fiamma.

    Aggiungi un po' di sale e fai cuocere 20 minuti.
    Via via togli la schiuma che si formerà.

    Metti poi le lumache cote a scolare in uno scolapasta, agitandole ogni tanto, per perdere tutto il liquido di cottura.

  4. Estrazione (facoltativa)

    Con uno spillo o uno stuzzicadenti, estrai le lumache dalla conchiglia, lasciandone solo un po' col guscio, per una bella presentazione del piatto.

    Questo passo però si può saltare, io lo faccio per agevolare, anche perchè mi consente di eliminare la parte finale della lumaca, che solitamente è amara.

    E' quella parte scura che si vede in foto, in basso attaccata alla lumaca.

  5. Ecco le lumache estratte ed alcune ancora nella conchiglia.

  6. In una padella capiente soffriggi l'aglio tritato o a pezzetti con l'olio evo.

    Unisci poi la salsa di pomodoro, l'estratto di pomodoro, un po' di sale e, se lo vuoi, un bel peperoncino.

    Fai cuocere a fiamma bassa per una mezz’oretta.

  7. Unisci ora le lumache col sugo e saltale per qualche minuto a fuoco vivo.

  8. Se il sugo non si è ritirato abbastanza, fai cuocere il tutto a fuoco basso e senza coperchio.

  9. Quando sarà ben addensato e pronto servi in tavola.

    Le lumache alla siciliana sono ottime anche il giorno dopo e anche fredde!
  10. Ecco pronte le lumache alla siciliana, magari accompagnate da un bel vino rosso.

    Buon appetito da HamiciInCucina.it!

  11. Spurgatura

    Serve ad eliminare dalla lumache eventuali erbe e funghi ingeriti potenzialmente "tossici".
    Metti le lumache in un contenitore, un sacchetto di rete o uno scolapasta.
    Assicurati che abbiano spazio per respirare e muoversi ma non possano uscire. Ti ricordo che le lumache sollevano anche oggetti molto pesanti!
    Aggiungi un po' di farina di mais, o mollica, o crusca, o timo, o mentuccia, per favorire la pulizia dell'intestino.
    Lascia le lumache così per almeno 2-3 giorni, in un luogo fresco e buio.
    Controllale periodicamente, togliendo eventuali lumache morte o gusci vuoti.

    Procedi quindi come descritto nel punto 1.

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