Frittura
La frittura è un metodo di cottura che consiste nell’immergere i cibi in grassi molto caldi.
Durante la frittura, a causa dell’alto calore, il grasso si deteriora e, una volta superato il ‘punto di fumo‘, genera sostanze tossiche.
La scelta del grasso per la frittura infatti deve partire dal suo ‘punto di fumo‘.
Il miglior grasso per il fritto è l’olio extravergine d’oliva, segue lo strutto: entrambi hanno un alto punto di fumo, tra 180°C e i 200°C. Seguono gli altri olii di oliva e quello di arachidi, mentre gli altri olii di semi hanno temperature di fumo più basse.
Burro o margarina vanno utilizzati solo per rosolature leggere, perché hanno il punto di fumo a temperature basse.
Importante è anche la scelta della padella/pentola.
Le migliori sono quelle con i bordi alti, perché i bordi bassi non consentono una altezza ottimale del livello dell’olio e possono essere causa di fuoriuscite di olio bollente e/o di schizzi.
Mettere poco olio non significa fare un fritto più leggero, anzi: la frittura impiegherebbe più tempo perché la temperatura si abbasserebbe e gli alimenti assorbirebbero più olio.