La Panzanella della Cri, a differenza della Panzanella classica, ha tonno, capperi e origano, il pane “salato” ed il diverso utilizzo della crosta, che viene separata dalla mollica prima dell’ammollatura, in modo da renderla morbida.
Di diverso ha anche l’utilizzo del brodo vegetale al posto di acqua ed aceto del metodo classico, ma che ci volete fare, a me piace così.
Normalmente la panzanella si fa d’estate, mentre io la ritengo un piatto perfetto anche nelle altre stagioni. Perchè è sempre un ottimo modo di non sprecare il pane raffermo.
Sì, perché la panzanella nasce proprio dall’arte sacra del “non si butta via nulla”.
Prendi del pane raffermo, lo ammolli un po’, e già ti senti un mago che trasforma gli scarti in poesia.
Un piatto tradizionalmente toscano, povero ma rinfrescante, che solo i toscani potevano inventarsi partendo dal… pane vecchio! Noi siamo qui a riproporlo con le nostre piccole varianti.
La panzanella non è solo cibo: è un’esperienza sociale (o un experience, come si dice oggi).
La mangi in giardino con gli amici, rigorosamente con il vino accanto.
E subito la conversazione passa da: “Ma tu il pane lo strizzi tanto o poco?”, per continuare con: “Cipolla sì o cipolla no?”, “L’aceto lo metti prima o dopo?” oh beh, questa è facile, io non lo metto!
Allora viva la panzanella, regina dell’estate, ottima d’inverno, piatto democratico e allegro, che trasforma un avanzo in festa.
Perché, in fondo, la vera ricetta è questa: pane vecchio, amici e una bella risata in compagnia.
E se poi te la mangi da solo col cucchiaio direttamente dal frigo… ma vuoi mettere!?
Prepariamola subito con gli HamiciInCucina … ma … ti è avanzato il pane di ieri?

Panzanella della Cri
Ingredienti
Preparazione
Prima cosa: dividi il pane raffermo tra crosta e mollica.
Affetta il pane, taglia via la crosta e dividi la mollica, più morbida, a cubetti.
La crosta non buttarla ma tagliala a pezzetti e tienila divisa dalla mollica.Prepara una ciotola con il brodo vegetale o dell'acqua ed immergi velocemente un po' di cubetti di mollica per volta, strizzandoli bene dal brodo/acqua e ponendoli poi in una ciotola capiente.
Finito di ammollare la mollica immergi la crosta nel brodo, lasciandola un po' di più ad intridersi, visto che è più dura.
Strizza bene anche la crosta e mettila nella ciotola con la mollica ammollata e strizzata precedentemente.Lava, togli i semi e taglia a cubetti i pomodori.
A questo punto io metto i pomodori nella ciotola con la mollica e, prima di mescolare, li condisco con olio evo, sale, basilico e origano, li mescolo e poi mescolo il tutto.
La cipolla va pelata, lavata e tagliata a cubetti o listarelle, come preferisci, poi va leggermente salata.
Il cetriolo va lavato, sbucciato e tagliato a cubetti, poi va leggermente salato.
I capperi vanno sciacquati leggermente.
Metti tutto nella ciotola e mescola.
Per finire aggiungi l'olio evo e altro basilico tritato.
Io aggiungo del tonno a naturale o sott'olio spezzettandolo, ma è facoltativo.
Metti in frigo per un paio di ore e poi potrai gustarlo, sarà perfetto per un pranzo veloce in ufficio o in spiaggia.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!